Il Laboratorio di Neurobiologia Clinica

In Laboratorio vengono sviluppati progetti di ricerca con l'obiettivo di migliorare la diagnosi, l'utilizzo dei farmaci, la definizione della prognosi della SM e l'identificazione di nuovi meccanismi patogenetici. Si tratta di compiti complessi: la SM è infatti una malattia che interessa il sistema nervoso centrale ma comprende uno spettro eterogeneo di sottotipi di malattie e quadri clinici differenti. È una sfida diagnostica per il medico, che richiede una tipizzazione differenziale di pazienti affetti da SM attraverso biomarcatori in grado di anticipare il decorso clinico della malattia e di personalizzare le terapie.

Personalizzare le terapie. Alcune delle terapie (Interferone-beta e Natalizumab) possono indurre lo sviluppo di anticorpi neutralizzanti che aboliscono l'azione biologica e terapeutica dei farmaci. Un obiettivo del Laboratorio di Neurobiologia Clinica è quindi individuare precocemente gli anticorpi anti-farmaco, per prescrivere una terapia alternativa evitando i costi associati a quella inefficace. Questa attività, oltre ad essere un fronte di ricerca clinica applicata, è diventata un servizio che il CRESM fornisce a 95 neurologie italiane, essendo l'unico centro italiano abilitato alla misurazione degli anticorpi anti-Natalizumab ed uno dei pochi per gli anticorpi anti-IFNß.

Migliorare la diagnosi. Negli ultimi anni due quadri clinici sono stati differenziati dalla SM, pur avendone molte caratteristiche: la NMOSD caratterizzata da anticorpi anti AQP4 e la patologia da anticorpi anti MOG. Il Laboratorio è attrezzato per diagnosticare entrambe le malattie e svolge attività diagnostica per numerose neurologie italiane.

Identificare nuovi meccanismi patogenetici. La gravidanza rappresenta uno stato fisiologico transitorio di tolleranza immunitaria per evitare il rigetto del feto, ed è associata a ridotta aggressività della SM. Tuttavia, i meccanismi biologici alla base della relazione tra gravidanza e diminuzione dell'attività della malattia sono poco conosciuti. Utilizzando una vasta gamma di tecnologie molecolari, cerchiamo di determinare i fattori molecolari che sono modulati durante la gravidanza nella SM e che potrebbero costituire la base per lo sviluppo di nuovi trattamenti per la SM.