Neuroanatomia dello Sviluppo

Alessandro Prof.  Vercelli

Neuroanatomia dello Sviluppo
Il laboratorio di Neuroanatomia dello Sviluppo si occupa di tre linee di ricerca tra loro collegate. La prima linea di ricerca riguarda lo sviluppo della corteccia cerebrale, e i fattori genetici ed epigenetici che lo possono alterare. Quindi, oltre a studiare lo sviluppo normale della corteccia cerebrale, abbiamo diversi modelli sperimentali di alterato sviluppo, che mimano alcune patologie che si verificano nell’uomo, come la lissencefalia, la microgiria, l’epilessia, la malattia di Niemann-Pick e la sclerosi multipla
 

 

La seconda linea di ricerca concerne la morte neuronale, sia quella che si verifica normalmente durante lo sviluppo del sistema nervoso che quella che si verifica in seguito a eventi patologici, in particolare l’eccitotossicità e l’ischemia cerebrale. A questo proposito abbiamo sviluppato diversi modelli sperimentali di glaucoma oculare, di ischemia cerebrale transitoria e infarto cerebrale. Siamo particolarmente interessati allo studio dei meccanismi molecolari coinvolti nella morte neuronale, nell’intento di sviluppare nuove strategie di intervento farmacologico per intervenire sulla patologia e prevenirne gli effetti. 

 

 

Infine, la terza linea di ricerca consiste nei trapianti di progenitori neurali e cellule staminali nel sistema nervoso centrale. I progenitori neurali vengono trapiantati nel sistema nervoso centrale in sviluppo o nell’adulto, per studiare quanto la loro proliferazione e il loro differenziamento dipendono dall’ambiente (immaturo o adulto) in cui vengono trapiantati. Inoltre si trapiantano progenitori neurali nella corteccia cerebrale dopo ischemia, nell’intento di studiare se la situazione patologica favorisce l’attecchimento e l’integrazione delle cellule trapiantate. Cellule staminali mesenchimali vengono invece trapiantate nel midollo spinale di topi SOD1 (affetti da una patologia simile alla sclerosi laterale amiotrofica nell’uomo), onde prevenire la morte dei motoneuroni e la reazione gliale.

Il laboratorio è “specializzato” nelle tecniche istologiche, recenti e meno recenti, per lo studio del sistema nervoso centrale. Utilizza le comuni metodiche istochimiche e immunoistochimiche per il SNC. Inoltre possiede le conoscenze e le capacità tecniche più recenti per utilizzare i traccianti neuronali per lo studio delle connessioni nervose nello sviluppo e nell’adulto, in vivo e in vitro, e utilizza un sistema computerizzato per la ricostruzione tridimensionale di mappe di neuroni, di singoli neuroni e di assoni (Neurolucida). Nel corso degli anni ha poi sviluppato una competenza specifica nell’utilizzo di tecniche morfometriche, stereologiche e di analisi di distribuzione spaziale per studiare aspetti quantitativi della distribuzione dei neuroni e dei loro prolungamenti nel SNC e valutarne le alterazioni in corso di patologia. E’ in grado di svolgere studi di base per osservare gli effetti comportamentali delle patologie nervose. Recentemente, si sta organizzando sia dal punto di vista delle attrezzature sia da quello culturale per utilizzare le colture cellulari e le comuni tecniche di biologia molecolare

Gruppo di Ricerca

  • Prof. Alessandro Vercelli
  • Maria Rosa Amedeo
  • Marina Boido
  • Diego Garbossa
  • Giusi Manassero
  • Giuseppe Muraca
  • Lorenza Palanza
  • Giada Spigolon
  • SImone Tomasi
  • Elisabetta Tonoli

 

Sede dei Laboratori
Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale, Università di Torino
tel. 011/6707700
 

Pubblicazioni principali reperibili al sito web http://publicationslist.org/alessandro.vercelli